Bandi e agevolazioni, ecco le opportunità del prossimo trimestre – Prima parte

Dalle agevolazioni lombarde per la valorizzazione degli investimenti aziendali, fino al credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo agli incentivi rivolti alle start-up innovative. Ecco le principali agevolazioni a disposizione delle imprese

Agevolazioni lombarde per la valorizzazione degli investimenti aziendali “Al Via”, Linea Sviluppo Aziendale
Si tratta un’opportunità particolarmente interessante per le imprese che intendano investire in programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo.
È un finanziamento a medio-lungo termine (fino a 6 anni), assistito da una garanzia pubblica gratuita e da un contributo in conto capitale. In caso di premialità sono previsti un contributo a fondo perduto pari al 15% delle spese ammissibili e un finanziamento pari all’85% delle spese ammissibili.
Spesa minima € 53.000 e massima € 3.000.000.
L’agevolazione è rivolta alle Pmi Lombarde attive da almeno 24 mesi e operanti nei settori manifatturiero, delle costruzioni, dei trasporti, dell’informazione e comunicazione, delle attività professionali, del noleggio, delle agenzie di viaggio e dei servizi di supporto alle imprese.
Il bando sarà in vigore fino ad esaurimento delle risorse.

Agevolazioni lombarde per la valorizzazione degli investimenti aziendali “Al Via”, Rilancio Aree Produttive
Questo finanziamento è un’opportunità interessante per le imprese che hanno in programma investimenti in programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale delle aree produttive (compreso l’acquisto di immobili destinati all’esercizio d’impresa).
Disponibile fino a esaurimento delle risorse, si tratta di un finanziamento a medio lungo termine (fino a 6 anni), assistito da una garanzia pubblica gratuita e da un contributo in conto capitale.
Spesa minima € 53.000 e massima € 6.000.000. Per gli immobili è previsto solo il contributo a fondo perduto che è del 15 % per progetti fino a 1 milione di euro.
Possono beneficiare di questa agevolazione le Pmi lombarde attive da almeno 24 mesi e operanti nei settori manifatturieri, delle costruzioni, del trasporto, dell’informazione e comunicazione, delle attività professionali, del noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese.

Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo
Rivolto a tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dalle dimensioni, questo strumento è particolarmente indicato per chi sviluppa nuovi prodotti o processi.
Prevede un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute in eccedenza rispetto al periodo 2012-2014. È valido per i progetti realizzati nel 2018, 2019, 2020.

Finanziamento del fabbisogno di capitale circolante connesso all’espansione commerciale
Questo strumento è a disposizione delle Pmi e Mid Cap. Consiste in un finanziamento agevolato a fronte di uno o più ordini/contratti di vendita/fornitura da un minimo € 18.000 ad un massimo di € 750.000 e fino all’80% delle spese ammissibili. L’agevolazione sarà valida fino a esaurimento delle risorse. La sua assegnazione, però, dipende anche dall’analisi economica finanziaria dei bilanci aziendali.

Interventi di sostegno alla nascita e allo sviluppo di start-up innovative in tutto il territorio nazionale
Questa agevolazione è destinata alle start-up innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 48 mesi, con sede legale e operativa ubicata su tutto il territorio nazionale. Rappresenta però un’opportunità anche per le persone fisiche che intendano costituire una start-up innovativa.
È previsto un finanziamento a tasso zero senza garanzie pari al 70 % delle spese ammissibili con un limite minimo di € 100.000 e un massimo di € 1.500.000.

Finanziamento a supporto della neo-imprenditorialità giovanile e femminile
Questa agevolazione può rappresentare un valido supporto per le persone fisiche intenzionate a costituire una nuova società, ma anche per le micro e piccole imprese che intendano acquistare servizi e beni materiali e immateriali. Queste società dovranno essere costituite in forma societaria da non più di 12 mesi, ivi incluse le società cooperative, composte per oltre la metà numerica dei soci, da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni o da donne.
È previsto un finanziamento a tasso 0 della durata massima di 8 anni e di importo non superiore al 75% delle spese ammissibili. L’importo massimo delle spese sarà pari a € 1.500.000. Il bando scadrà all’esaurimento delle risorse.

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