Un terzo trimestre al rallentatore a causa del forte impatto del caro energia: questa, secondo l’indagine congiunturale di Confapindustria Lombardia, la situazione delle imprese della regione
Lo rivela l’ultima indagine congiunturale che Confapindustria Lombardia ha fatto su un campione di 300 imprese della regione: il terzo trimestre dell’anno segna un forte rallentamento rispetto al precedente. Gli ordini, infatti, crescono per 3 aziende su 10, mentre sono in calo nel 42% dei casi. Va detto, tra l’altro, che dopo un primo trimestre dell’anno in ripresa, anche il periodo aprile-maggio-giugno aveva evidenziato una flessione in termini di ordini (in calo per tre imprese su 10), fatturato e produzione.
SOS energia
È forte l’allarme degli imprenditori riguardo al caro energia, segnalato dal 75% degli intervistati. Il 46% del campione evidenzia anche un’erosione ormai totale delle proprie marginalità, assorbite dai rincari. Una situazione alla quale le aziende rispondono in maniera proattiva, cercando soluzioni alternative per risolvere il problema.
C’è preoccupazione, inoltre, per l’utilizzo degli impianti produttivi. Mentre le realtà più forti rimangono stabili, con percentuali di utilizzo superiori all’85%, le aziende più fragili invece scendono molto al di sotto della percentuale del 70%. Più stabile la situazione per quanto riguarda i prezzi e i tempi di consegna, che ricalcano quelli del secondo trimestre dell’anno. Non si tratta, però, di un segnale positivo: significa solo che sono diminuiti gli ordini.
Una situazione complessa che occorre affrontare restando uniti. Confapi Milano promuove lo sviluppo delle aziende associate e, attraverso strumenti e soluzioni innovative, le aiuta ad affrontare le difficili sfide lanciate dal mercato.
