Le risorse stanziate saranno utilizzate per il rilancio economico delle attività commerciali meneghine più colpite dagli effetti dell'emergenza Coronavirus
ll Comune di Milano, per favorire l’occupazione e il rilancio delle attività economiche più colpite dall’emergenza Covid-19, ha emanato l’”Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi per la creazione e stabilizzazione di posti di lavoro a favore delle microimprese milanesi di vicinato e di prossimità appartenenti ai settori economici più colpiti dall’emergenza Covid–19”.
A chi è rivolto
I destinatari sono le microimprese titolari di un’attività commerciale nella città di Milano. Tra le altre, attività commerciali al dettaglio in sede fissa; servizi alla persona; attività dei servizi di ristorazione; strutture ricettive e agenzie di viaggio.
Dotazione finanziaria
Sono stati stanziati sino a un massimo di 5.500.000 euro, attraverso risorse a valere sull’iniziativa “Fondo di Mutuo Soccorso” (fino a un massimo di 3.500.000 euro) e per un importo fino a un massimo di 2.000.000 euro su risorse del Bilancio di Previsione del Comune di Milano.
Tali risorse saranno erogate fino ad esaurimento della disponibilità in base all’ordine di priorità.
I requisiti
Possono presentare richiesta di contributo le imprese che soddisfino una serie di requisiti, tra i quali:
- avere un numero di lavoratori occupati nell’impresa non superiore a 5 alla data del 1 giugno 2020;
- aver subito almeno 56 giorni di chiusura obbligatoria;
- avere unità operative destinatarie delle assunzioni nel territorio del Comune di Milano;
- essere titolari di un’attività commerciale nella città di Milano con classificazione ATECO indicata nel bando allegato;
- essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
- sono in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori e con le contribuzioni agli Enti Paritetici ove espressamente previsto dai Contratti Collettivi Nazionali Interconfederali o di Categoria; sono in situazione di regolarità contributiva e previdenziale attestata dal DURC – Documento Unico di Regolarità Contributiva;
- non avere in atto, alla data dell’assunzione, sospensioni dal lavoro connesse a trattamenti di integrazione salariale;
- non aver ricevuto altro contributo per le medesime spese rendicontate nell’ambito del presente Avviso, a seguito di altri provvedimenti comunitari, statali, regionali, comunali;
- rientrare in una delle seguenti categorie: attività commerciali al dettaglio in sede fissa; servizi alla persona; attività dei servizi di ristorazione; strutture ricettive e agenzie di viaggio.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese effettivamente sostenute dalle imprese per i seguenti rapporti di lavoro, instaurati a decorrere dal 1 giugno 2020 ed entro il 30 dicembre 2020:
- nuove assunzioni, con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a tempo determinato della durata di almeno 12 mesi o con contratti di apprendistato;
- stabilizzazione con contratto di lavoro a tempo indeterminato il rapporto di lavoro di personale già assunto a tempo determinato, con contratto in scadenza.
Saranno ammissibili esclusivamente le spese che non siano già state oggetto di rendicontazione nell’ambito di precedenti misure di sostegno pubblico.
Misura delle agevolazioni
I contributi massimi assegnabili a ciascuna Impresa sono così definiti:
- contributo massimo di € 20.000,00 per rapporti di lavoro subordinato a tempo indeterminato full time;
contributo massimo di € 15.000,00 per rapporti di lavoro subordinato a tempo determinato della durata di almeno 12 mesi e per contratti di apprendistato full time.
In caso di assunzioni di lavoratori con contratto a tempo parziale il contributo massimo è ricalcolato in proporzione alla percentuale oraria riportata nel contratto di lavoro.
Ciascuna impresa può richiedere agevolazione per più lavoratori. In ogni caso, anche in presenza di più assunzioni, il contributo massimo erogabile a ciascuna impresa sarà pari a 20.000 euro nel caso in cui tra i lavoratori assunti figuri almeno un lavoratore a tempo indeterminato e pari a 15.000 euro negli altri casi.
L’incentivo può essere usufruito qualora l’assunzione comporti un incremento occupazionale netto.
Come presentare la domanda
La domanda di partecipazione dovrà essere redatta unicamente in via telematica a far data dal 27 ottobre 2020 e non oltre le ore 12:00 del 30 dicembre 2020, pena esclusione dalla procedura.
La presentazione delle istanze prevede due distinti step di consegna, al termine dei quali l’Amministrazione procederà alla valutazione delle domande e all’assegnazione dei contributi per le istanze ritenute valide:
- primo step di consegna: entro lunedì 16/11/2020
- secondo step di consegna: entro mercoledì 30/12/2020.
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