L’ennesimo “errore” ai danni delle imprese? Gravissima incoerenza tra i termini di utilizzo degli ammortizzatori sociali e il divieto di licenziamento. La nostra denuncia su Il Foglio
C'è un buco di almeno due mesi di cassa integrazione nell'ultima bozza del DL Rilancio. Negli articoli n. 71, 73 e 83 si prevedono da un lato l'allungamento del divieto di licenziamento da 60 giorni a cinque mesi, dall'altro il passaggio della cassa integrazione da 9 a 18 settimane: si frazionano però i tempi per il suo utilizzo creando un intervallo "scoperto" da sussidi.
"Sovrapponendo questi due provvedimenti si ottiene un periodo di due-tre mesi in cui il costo del lavoro risulta completamente a carico delle imprese invece che dello stato che dice di volerci aiutare", spiega al Foglio il nostro Presidente, l'Avv. Nicola Spadafora.