Vuoi promuovere all’estero il tuo business partecipando alle fiere internazionali? Puoi cogliere l’opportunità dei contributi a fondo perduto offerti da Regione Lombardia alle micro, piccole e medie imprese. 

Dotazione finanziaria

La dotazione iniziale era di 4.200.000 euro, a cui si sono aggiunti altri 2.800.000 euro grazie  alla Delibera di Giunta regionale n. 4990 del 5 luglio 2021.

A chi si rivolge

Possono presentare domanda per il presente bando le micro, piccole e medie imprese con almeno una sede operativa in Lombardia.  

Progetti finanziabili

Sono ammissibili progetti che prevedano la partecipazione dell’impresa richiedente a una o più fiere con qualifica internazionale, inserite nel calendario fieristico regionale, approvato annualmente con decreto di Regione Lombardia, che si svolgano in Lombardia.

È ammessa la partecipazione ad una data fiera solo qualora l’impresa richiedente non vi abbia partecipato:

  • nelle precedenti 3 edizioni, per le fiere con cadenza annuale o inferiore;
  • nelle precedenti 2 edizioni, per le fiere con cadenza biennale o superiore.

Ogni domanda può prevedere la partecipazione ad una o a più fiere, intese come fiere distinte o diverse edizioni della stessa fiera. Qualora il progetto preveda la partecipazione a più di una fiera, l’intensità di aiuto massima riconosciuta sarà maggiore.

È ammessa solo la partecipazione come espositore diretto, titolare dell’area espositiva. Non è ammessa la partecipazione come co-espositore o impresa rappresentata.

I progetti devono riguardare la sede operativa ubicata in Lombardia oggetto di intervento.

Sono ammissibili le fiere che abbiano data di inizio nel periodo compreso tra il 1 settembre 2020 e il 31 dicembre 2022.

Il termine ultimo per la realizzazione delle attività, il sostenimento delle spese e la rendicontazione da parte del beneficiario è il 31 marzo 2023.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti spese:

1) Costi per la partecipazione alla fiera, quali:

  1. Affitto area espositiva;
  2. quote di iscrizione, quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione;
  3. allestimento degli stand;
  4. allacciamenti (energia elettrica, acqua, Internet ecc.) e pulizia degli stand;
  5. iscrizione al catalogo della manifestazione;
  6. hostess e interpreti impiegati allo stand.

2) Consulenze propedeutiche alla partecipazione alla fiera e consulenze per la gestione dei follow up (massimo 20% della voce di spesa 1), quali:

  1. progettazione dello stand;
  2. ricerca partner e organizzazione di incontri in fiera;
  3. consulenze relative a contrattualistica con l’estero, dogane e fiscalità estera, pagamenti e trasporti internazionali.

3) Costi di personale (riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 20% delle voci di spesa 1 e 2.

4) Costi generali (riconosciuti in maniera forfettaria nella misura del 7% delle voci di spesa 1, 2 e 3.

Non saranno ammissibili progetti con spese inferiori a 8.000 euro.

Sono ammissibili le spese sostenute dal soggetto beneficiario ritenute pertinenti e direttamente imputabili al progetto e i cui giustificativi di spesa, e relative quietanze, decorrano dalla data di pubblicazione del presente bando, ad eccezione di eventuali acconti per l’iscrizione e l’affitto dell’area espositiva (voci di spesa 1.a e 1.b), che sono ammissibili anche se sostenute in data antecedente alla pubblicazione del bando, purché riferite ad una manifestazione che si svolga nel periodo ammissibile sopra indicato. Per determinare l’ammissibilità temporale di una determinata spesa, rileva la data di emissione della relativa fattura.

Sono ammissibili anche spese di consulenza sostenute fino a 60 giorni successivi allo svolgimento della fiera, per eventuali “follow up” di contatti e relazioni instaurate in fiera, sempre nel limite del 20% previsto per la corrispondente categoria di spesa.

Le spese si intendono al netto di IVA e di altre imposte e tasse, ad eccezione dei casi in cui l’IVA sia realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario e non sia in alcun modo recuperabile dallo stesso, tenendo conto della disciplina fiscale cui il beneficiario è assoggettato.

Le spese ammissibili devono essere sostenute con riferimento alla sede operativa attiva in Lombardia in cui verrà realizzato il progetto ammesso all’agevolazione. Saranno pertanto ammissibili solamente spese riferibili alla sede legale o operativa del soggetto beneficiario sita in Lombardia.

Per le spese di personale e le spese generali (voci di spesa 3 e 4) si fa ricorso alle opzioni semplificate dei costi di cui al Reg. (UE) 1303/2013 e Reg. (UE) 1046/2018.

Caratteristiche tecniche dell’agevolazione

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto.

Non saranno ammissibili progetti con spese inferiori a 6.000 euro.

Ai fini della determinazione dell'agevolazione, le imprese richiedenti sono considerate:

  • nuovi espositori, laddove l’impresa richiedente, relativamente a tutte le fiere indicate nel progetto, non abbia partecipato nelle precedenti 3 edizioni, per le fiere con cadenza annuale o inferiore, o nelle precedenti 2 edizioni, per le fiere con cadenza biennale o superiore;
  • espositori abituali, laddove l’impresa richiedente, relativamente ad almeno una delle fiere indicate nel progetto, abbia già partecipato almeno una volta nelle precedenti 2 o 3 edizioni, a seconda della cadenza della fiera.

L’agevolazione è concessa in percentuale delle spese ammissibili, secondo il seguente dettaglio:

  1. Nuovi espositori:
  • 50% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione ad una sola fiera;
  • 60% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione a due o più fiere, incluse diverse edizioni della stessa fiera;
  • Fino a un massimo di 15.000 euro.
  1. Espositori abituali:
  • 40% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione ad una sola fiera;
  • 50% delle spese ammissibili, nel caso di partecipazione a due o più fiere, incluse diverse edizioni della stessa fiera;
  • fino a un massimo di 10.000 euro.
  1. Premialità:
  • +5%, in caso di microimpresa, come definita all’allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014;
  • +5%, in caso di startup (impresa iscritta al Registro Imprese e attiva da non più di 24 mesi).

L'agevolazione sarà erogata in un'unica tranche a saldo a conclusione del progetto, dietro rendicontazione delle spese sostenute.

Sono ammissibili le fiere che abbiano data di inizio nel periodo compreso tra il 1° settembre 2020 e il 31 dicembre 2022.

Termini di presentazione delle domanda di agevolazione

Il bando è a sportello e pertanto si consiglia di presentare domanda di agevolazione il prima possibile.

Termine di realizzazione

Il termine ultimo per la realizzazione delle attività, il sostenimento delle spese e la rendicontazione da parte del beneficiario è il 31 marzo 2023.

 

A cura di Miriam Tirinzoni, consulente finanziaria, MT Consulting

APPROFONDISCI https://mtconsulting.img.musvc2.net/static/151791/assets/1/56_36_FIERE_LOMBARDIA.pdf

VUOI SAPERNE DI PIÙ O RICEVERE IL SUPPORTO DEI NOSTRI ESPERTI NELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA? CONTATTACI

Post recenti

 

Questo sito utilizza Cookie, anche di terze parti, per migliorare l'esperienza di navigazione e offrire servizi in linea con le preferenze dell'utente. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento si acconsente all’uso dei Cookie.
Per saperne di più, o per negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, si prega di prendere visione della pagina Cookie Policy